Banda di criminali che uccide gli indiani per procurasi gli scalpi, ruba tutte le pellicce a un anziano cacciatore e in cambio gli lasciano uno schiavo nero, colto e istruito. Ma il vecchio non ci sta ed è deciso a recuperare tutto il maltolto.
Da una sceneggiatura originale, Sydney Pollack ricava un western atipico, in linea con il nuovo versante del genere, ma predisposto in un lettura ironica e scanzonata e incline all'esame sui rapporti umani, non avvisati nel classico disegno tra bianchi e pellerossa ma tra bianchi e neri. Tra i tanti siparietti da segnalare la suggestiva e lunga sequenza della scazzottata tra Burt Lancaster e Ossie Davis in una pozza di fango.