Titolo originale:
Le pistole non discutono

Anno:
1964

Nazionalità:
ITA - SPA - GER

Produzione:
Jolly Film
Trío Films
Constantin Film Produktion


Regia:
Mario Caiano

Cast:
Rod Cameron
Horst Frank
Ángel Aranda
Vivi Bach
Luis Durán
Mimmo Palmara
Andrea Aureli
Giulia Rubini
Tito García
Eulalia Tenorio


Sceneggiatura:
Pedro de Juan
Gianni Castellano
Giuseppe Moccia

(dal soggetto di Pedro de Juan)

Musica:
Ennio Morricone

Fotografia:
Massimo Dallamano
Julio Ortas



original poster



Original Track Music

(1.00 - 476 kb Wav)







titolo del film

Lo sceriffo Pat Garrett, nel giorno del suo matrimonio, è costretto ad abbandonare l'altare per dar la caccia a Billy Clanton e fratello, entrambi riparati in Messico dopo aver svaligiato una banca.
Ennesima variazione in salsa italiana sulla storia di Pat Garrett e Billy the Kid, giostrata in comodato d'uso da Mario Caiano, alias Mike Perkins (nei titoli di testa), conosciuto con una miriade di pseudo: Manfred Riegert, Fred Wilson, Allan Grünewald, William Hawkins, regista tuttofare del lerciume cinematografico nostrano anni '60 e '70, già attivo nei peplum zorreschi e in seguito nel poliziottesco all'italiana. Tenta di emulare i classici americani sia nelle forme che nel contenuto, come attestano i nomi regalati ai due personaggi principali. Non c'è lo schiamazzo continuativo, ma l'andazzo del western 'revisionato' è comunque presente tra sparatorie, coltellate, cavalcate, gente che scappa e altri che si arrampicano. Prodotto da Fernando Rossi per la Jolly Film di Roma, lo stesso di Per un pugno di dollari, girato nello stesso anno, inizialmente concepito come traino di questo mondezzaio. Da prassi dell'epoca, la saga dello pseudonimo non si limita al solo regista: Ennio Morricone è Don Savio, gli sceneggiatori Castellano e Pipolo (Giuseppe Moccia) assumono nomi americanizzati in Franz Wieland e Donald Mooch, il tecnico del montaggio Roberto Cinquini vuole essere indentificato in Bob Quintle; tra gli attori, tutti insignificanti, Mimmo Palmara è Dick Palmer, Andrea Aureli si fa chiamare Andrew Ray, Giulia Rubini diventa Judy Robbins, Tito García appare come Paul Smith, a Eulalia Tenorio gli piace Laly Tenory.


*****






(Video Clip WMP - 1.00)
scena del film
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Premi


Nessun riconoscimento artistico
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Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002