Cast:
Giuliano Gemma
William Berger
Miguel Bosé
Chris Avram
Paola Dominguín
Claudio Undari
Malisa Longo
Dana Ghia
Ferdinando Murolo
Franco Ressel
Sceneggiatura: Roberto Leoni Franco Bucceri
Nico Ducci
Mino Roli
(dal soggetto di Roberto Leoni e Franco Bucceri)
Musica: Gianni Ferrio
Fotografia: Alejandro Ulloa
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Finita la Guerra di Secessione, sudista torna a casa assieme a un amico che viene assassinato. Porta la notizia ai familiari e resta con loro, poiché attratto dalla sorella del morto. Quando un gruppo di banditi rapisce la ragazza, lui parte all'attacco per liberarla.
Dopo Arizona Colt (1966) e altre tristezze all'italiana, prima di chiudere la carriera con 5 film interpretati da Bud Spencer, Michele Lupo ha modo di avventurarsi ancora una volta negli spaghetti-western, con un film ormai fuori dal tempo, tra gli ultimi del genere, sicuramente il più interessante (il che è tutto dire) tra quelli fin qui diretti. Particolarmente ispirato, il film, serio e cupo, punta sul tono psicologico dei vari personaggi, ma non può far meno del ricorso violento, seppur contenuto rispetto ad altri lavori di medesima tenuta. Molte scene azzeccate, come l'ultima della rissa a colpi di cazzotti, massiccia, inusuale, ben congegnata. Quarta e ultima collaborazione tra il regista e Giuliano Gemma, qui in gran forma.
