Titolo originale: Una ragione per vivere e una per morire
Anno: 1972
Nazionalità: ITA - SPA - FRA - GER
Produzione: Terza Europrodis Atlántida Films Les Films Corona
Heritage
Sancrosiap
Regia: Tonino Valerii
Cast:
James Coburn
Telly Savalas
Bud Spencer
Reinhard Kolldehoff
José Suárez
Ugo Fangareggi
Sceneggiatura: Tonino Valerii Ernesto Gastaldi Rafael Azcona
(dal soggetto di Tonino Valerii e Ernesto Gastaldi)
Musica: Riz Ortolani
Fotografia: Alejandro Ulloa
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Colonnello nordista caduto in disgrazia, per riabilitare il proprio nome e il suo onore, al comando di una decina di soldati, appartenenti alla schiuma umana e tutti condannati a morte, organizza l'assalto a un presidio fortificato sudista.
Tonino Valerii, aiutante di Sergio Leone nel periodo più fecondo degli spaghetti-western, dopo aver ottenuto un alto budget dalle varie produzioni, prova la carta della risoluzione personale ma combina un mezzo pasticcio. Il soggetto è una chiara imitazione di Quella sporca dozzina (1967, di Robert Aldrich) - esperimento di tradurre un war-movie in chiave western già provato nel 1968 da Enzo Castellari con Ammazzali tutti e torna solo - la sceneggiatura traballa nel suo sospeso tra ironia e dramma, i personaggi ruotano senza spessore attorno a una storia stabilita su onore, riscatto e vendetta. Possiede un certo fascino per le scene di battaglia, soprattutto quella dell'assalto finale. Gli attori americani cercano di divincolarsi con mestiere, quelli italiani fanno involontariamente ridere.